DIRITTO DI RECESSO.
Il Compratore Consumatore ha diritto di recedere dal contratto di compravendita senza alcuna penalità e senza onere di specificarne il motivo entro il termine di 14 giorni dal ricevimento del bene acquistato.
Prima della scadenza del periodo di recesso, il Compratore Consumatore deve informare il Venditore della sua decisione di esercitare il diritto di recesso dal contratto.
A tal fine, il Compratore Consumatore può:
a) utilizzare il modulo tipo di recesso di cui all’allegato I, parte B, del Codice del Consumo scaricabile dal seguente link:
b) prestare una qualsiasi altra dichiarazione esplicita della sua decisione di recedere dal contratto.
La comunicazione di recesso potrà essere inviata al Venditore secondo una delle seguenti modalità:
a) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alli indirizzo indicato dal Venditore
b) a mezzo mail al'indirizzo di posta elettronica indicato dal Venditore.
Entro 14 giorni dalla comunicazione di recesso inviata al Venditore, il Compratore Consumatore deve restituire il bene acquistato provvedendo alla spedizione ed accollandosene i relativi costi.
Entro 14 giorni dal ricevimento del bene oggetto del recesso, il Venditore provvederà a rimborsare al Compratore Consumatore l'importo dell'ordine.
L'integrità del bene da restituire è condizione essenziale per l'esercizio del diritto di recesso.
In caso di mancato esercizio del diritto di recesso con le modalità e nei termini sopra indicati, l’ordine di acquisto effettuato dal Compratore Consumatore rimarrà vincolante ed in caso di beni già spediti con rifiuto di riceverne la consegna manifestato da esso Acquirente al corriere o comunque di mancata consegna per fatto del medesimo Acquirente, con conseguente restituzione dei beni al Venditore, verrà emessa da parte di quest’ultimo e nei confronti del Compratore Consumatore fattura di addebito dei costi di spedizione a di restituzione dei beni.Il diritto di recesso non opera in caso di Compratore professionista.
GARANZIA
Il Compratore Consumatore prende atto che i beni venduti sono usati e possono presentare i limiti prestazionali, funzionali e strutturali connessi al loro pregresso utilizzo.
La garanzia opera solo nel caso in cui i beni venduti presentino un difetto di conformità.
In particolare, ai sensi dell’art. 129, 2° comma, del Codice del Consumo, si presume che i beni di consumo siano conformi al contratto se, ove pertinenti, coesistono le seguenti circostanze:
a) sono idonei all’uso normale o all’uso cui servono abitualmente beni dello stesso tipo;
b) sono idonei all’uso particolare voluto dal consumatore, se lo ha portato a conoscenza del venditore;
c) sono conformi alla descrizione fatta dal venditore;
d) presentano la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del bene e, se del caso, delle eventuali dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche del prodotto fatte dal al riguardo dal venditore, dal produttore o dal suo agente o rappresentante, in particolare nella pubblicità o nell’etichettatura.
Trattandosi, come specificato, di vendita di beni usati, le parti concordano che la garanzia per difetto di conformità del bene venduto è valida per il periodo di 1 (un) anno dal ricevimento dello stesso. Ai fini della decorrenza della garanzia farà fede la data della consegna del bene al Compratore Consumatore da parte del corriere ed il documento fiscale emesso a favore del medesimo Acquirente.
L’eventuale non conformità apparente (e quindi oggettivamente riconoscibile con l'uso della normale diligenza) del bene venduto dovranno, a pena di decadenza della garanzia, essere denunziati per iscritto al Venditore, entro e non oltre il termine di 2 (due) mesi dalla scoperta o di 8 giorni dalla scoparta in caso di Compratore professionista.
L’azione si prescrive, in ogni caso, in un anno e due mesi dalla consegna del bene al Compratore Consumatore. In tal caso farà fede la data della consegna del bene al Compratore Consumatore da parte del corriere ed il documento fiscale emesso a favore del medesimo Compratore Consumatore.
La garanzia sul bene decade qualora il Compratore Consumatore, senza la preventiva autorizzazione scritta del Venditore, abbia operato sullo stesso direttamente e/o richiesto a terzi montaggi e/o smontaggi e/o sostituzioni di parti.
In caso di operatività della garanzia, trattandosi di bene usato, il Compratore Consumatore avrà diritto alla sola sostituzione del prodotto danneggiato dietro restituzione dello stesso, essendo escluso il diritto del Compratore Consumatore al risarcimento di qualsivoglia danno, anche ulteriore.
Solo nel caso in cui la sostituzione del prodotto danneggiato non fosse possibile in quanto non disponibile, il Venditore provvederà a darne comunicazione al Compratore Consumatore provvedendo alla restituzione di quanto da quest’ultimo versato per l’acquisto del bene.
Qualora per effetto della garanzia il bene sia restituito dal Compratore Consumatore al Venditore, il primo dovrà garantire il perfetto imballo assumendo ogni responsabilità in caso di rottura del bene nel trasporto. La garanzia non prevede nessun tipo di rimborso per spese di manodopera e materiali di consumo e/o di qualsiasi altra spesa accessoria.
La garanzia non opera quando: